Apex Legends, un giocatore sorprende un imbroglione che stava trasmettendo in streaming con wallhacks

Gli imbroglioni non sono esattamente un evento raro in Apex Legends. Non tutti gli hacker trasmettono in streaming le loro attività di violazione dei ToS, ma un giocatore di Apex si è imbattuto in un imbroglione che ha usato palesi wallhack mentre trasmetteva i propri sforzi su Twitch. L'incidente è stato ripreso in video grazie a un utente di Reddit. Il video mostrava l'hacker che attraversava con nonchalance Skyhook in World's Edge. La loro telecamera ha rivelato tutto il bottino nelle vicinanze attraverso i muri con l'aiuto di un wallhack. Intorno ai 10 secondi del video, l'hacker ha notato un nuovo spettatore che arrivava al loro stream. L'imbroglione ha interrotto ciò che stavano facendo per disattivare gli hack. In tal modo, tuttavia, hanno aperto un ampio menu di cheat mentre erano ancora in diretta.

L'interfaccia a discesa mostrava una serie di opzioni cheat, incluse le impostazioni di attivazione/disattivazione per "nessun rinculo" e "aim snap". Anche le impostazioni della mira sono state attivate, il che significa che l'hacker stava probabilmente utilizzando un bot di mira oltre ai wallhack. Il menu mostrava una serie di opzioni per i wallhack, tra cui "disegna oggetti" e "disegna scheletro", insieme ad altre impostazioni oscurate dalla sovrapposizione del flusso. L'hacker ha fatto del suo meglio per attivare rapidamente il wallhack, deselezionando l'opzione "disegna elementi" dall'elenco di controllo. Tuttavia, il loro gioco sembrava ancora mostrare i nemici in lontananza, anche attraverso i muri. L'imbroglione ha interrotto il flusso poco dopo essere stato catturato. Gli hacker sono stati un problema sin dai primi giorni di Apex, ma non capita spesso che gli imbroglioni trasmettano attivamente se stessi utilizzando quei tipi di software che violano i ToS. I giocatori nel thread di Reddit hanno taggato l'analista della sicurezza di Respawn Conor Ford nella speranza che prendesse le misure corrispondenti contro l'imbroglione e, con tutte queste prove, potrebbe essere in arrivo un divieto.